Hernandez ha già posto la firma sul contratto, presto le seguiranno Bennacer e Leao. E poi ci sono i nuovi colpi. La progetto del Milan prende forma.
Il Milan ha deciso di non investire a gennaio, ma gli uomini di mercato di via Aldo Rossi non sono rimasti a guardare. No! Paolo Maldini e il direttore sportivo Frederic Massara hanno posto le basi per l’estate, quindi per la nuova stagione, ritenendo l’attuale rosa sufficientemente attrezzata per competere e raggiungere gli obiettivi prefissati.
I colloqui con il Lille sono serviti proprio a questo. I dirigenti rossoneri hanno provato a strappare subito uno tra Botman e Renato Sanches, ma non c’è stato verso. Poco male: come detto, Maldini si è portato avanti con il club francese con un obiettivo ben preciso: battere la concorrenza.
Mercato Milan: Botman più vicino
E così, chiusa la finestra invernale, gli agenti di Botman si sono presentati a Casa Milan per fare il punto della situazione. E pare che le parti abbiano raggiunto un tacito accordo sul contratto (durata e ingaggio). Il portoghese Renato Sanches, poi, è uscito allo scoperto più volte, dichiarando di voler lasciare il Lille nei prossimi mesi e si apprezzare l’eventuale destinazione rossonera.
Insomma, il Milan ha messo in atto una strategia ben precisa. E in questa rientrano anche i rinnovi dei giocatori più rappresentativi, come Theo Hernandez, il quale si è legato fino alla società milanista 2026. Il francese farà da apripista: seguiranno i prolungamenti di Bennacer e Leao, altri due pilastri della squadra allenata da Stefano Pioli.
Milan: Brahim Diaz verso il riscatto
E occhio al riscatto di Brahim Diaz. A riportare l’indiscrezione è La Gazzetta dello Sport, che spiega che Maldini, sfruttando la volontà del ragazzo e i buoni rapporti con il Real Madrid, potrebbe anticipare di un anno l’acquisto a titolo definitivo del fantasista spagnolo, altrimenti previsto nel 2023 (è il ragazzo è arrivato in prestito biennale la scorsa estate).
La stagione è ancora in corso e il Milan sta ballando su due fronti (campionato e Coppa Italia). I vertici societari, però, sono proiettati verso il futuro, nel segno di quella continuità che, ne siamo certi, porterà risultati importanti.